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Effetti a lungo termine della restaurazione borbonica

Essendo il popolo tedesco erede della filosofia classica tedesca e avendo quello francese con la rivoluzione dell’89 tradotto quei termini filosofici in termini politici è possibile che i motivi per i quali le quistioni di razza furono confuse con quelle di classe dal nazionalsocialismo e dall’hitlerismo – nei metodi e nella risolutezza accostabili ad unContinua a leggere “Effetti a lungo termine della restaurazione borbonica”

Sui confini nazionali e la guerra

Appreso dunque con i metodi della prassi storicista che i confini nazionali sociologicamente non sono altro che la formalizzazione del limite geografico entro il quale lo sfruttamento dei poveri di un’area non porta a conseguenze catastrofiche (tipo bastiglia 89 o pietrogrado 17), la guerra si configura conseguentemente come il tentativo dei ricchi di attenuare laContinua a leggere “Sui confini nazionali e la guerra”

Mancanza di visione strategica durante il mandato Gorbaciov

E’ lecito affermare che tra le cause endemiche per la dissoluzione dell’unione vada certamente compresa una scarsa visione strategica d’assieme relativa al ruolo e all’opera di Fidel Castro e di ciò che egli andasse rappresentando in quel tempo e successivamente per le speranze delle moltitudini avverse ad una visione del mondo recintata in limiti eContinua a leggere “Mancanza di visione strategica durante il mandato Gorbaciov”

Etica

Se quindi secondo l’economia critica (prendendo spunto dal postulato edonistico di economia classica) la filosofia della prassi (ovvero la concezione del mondo che spinge l’uomo a compiere un tipo di azione piuttosto che un altro) emerge applicando il canone d’interpretazione dato dal materialismo storico – ovvero si può stabilire a partire dalle contraddizioni sorte nelContinua a leggere “Etica”

Pregiudizi antistorici

Se in ogni epoca storica il processo di formazione degli intellettuali come gruppo funzionale agli interessi della classe dominante non è caratterizzato dall’attività intrinseca svolta – ovvero non dipende dall’utilizzo dell’intelletto come principale strumento di lavoro in combinato disposto con la manualità e la forza- bensì dall’insieme dei rapporti sociali in cui le opere prendonoContinua a leggere “Pregiudizi antistorici”

Blocchi storici

Stabilito che il periodo 1789-1917 racchiude l’era in cui la borghesia urbana diventa in europa politicamente dominante prima in sostituzione dell’aristocrazia fondiaria (fase progressiva 1789-1815 sotto l’impulso dell’espressione giacobina della volontà popolare) e poi invece di fianco ad essa in riabilitazione della vecchia visione del mondo magico e dogmatico (fase regressiva 1815-1917 della restaurazione borbonicaContinua a leggere “Blocchi storici”

Campo imperatore settembre 43

A dimostrazione del fatto che la scarcerazione di Mussolini dalle pendici del Gran Sasso fu la ricostruzione militare di un atto politico – tenere sotto controllo con un governo militare (la repubblica di salò) il territorio urbano del nord fondamentale per la tenuta della strategia unitaria di fabbricare il fabbricante e teatro di possibili sommosseContinua a leggere “Campo imperatore settembre 43”